27 Gennaio – Giornata della Memoria. L’impossibile, il necessario.

Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario,
perché ciò che è accaduto può ritornare,
le coscienze possono nuovamente essere sedotte ed oscurate.
Anche le nostre.

Primo Levi
impossibile dimenticare, necessario ricordare 27 gennaio shoah

Non scriverò niente, è già stato scritto tanto e personalmente credo di non poter aggiungere nulla all’atrocità che il 27 gennaio, giornata della memoria, racconta.


Ricordare è un dovere: essi non vogliono dimenticare, e soprattutto non vogliono che il mondo dimentichi, perché hanno capito che la loro esperienza non è stata priva di senso, e che i Lager non sono stati un incidente, un imprevisto della Storia.

Primo Levi

NB: Inserisco volutamente in questa lista di #6coseche film meno conosciuti ma che, a mio avviso, dovrebbero essere visti da tutti almeno una volta nella vita. Non commenterò.

1 – Train de vie

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Noi non amiamo e non preghiamo Dio, ma lo supplichiamo perchè ci aiuti a tirare avanti. Non ci importa per Dio, per come è, ci preoccupiamo solo di noi stessi. Allora la questione non è solo sapere se Dio esiste, ma se noi esistiamo.

2 – Jona che visse nella balena

giornata della memoria Jona che visse nella balena

Tu devi guardare il cielo, tesoro. Ricordati, guarda sempre il cielo. E non odiare mai nessuno. Hai capito? Mai.

3 – Senza destino

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Non esiste assurdità che non possa essere vissuta con naturalezza.

NB: Questo film è tratto da un romanzo di formazione, parzialmente biografico, dello scrittore ungherese Imre Kertesz, premio Nobel per la letteratura nel 2002. Leggetelo, non solo per ciò che racconta ma anche per come lo racconta. Crudo, spietato, dritto all’anima. Essere senza destino.

4 – Vento di primavera

giornata della memoria vento di primavera

Andatevene! Date le dimissioni, andatevene! Ribellatevi! Non c’è uno di voi che l’abbia fatto, neanche uno. Trovate normale quello che accade qui?

5 – Defiance, i giorni del coraggio

giornata della memoria defiance

Potremmo essere trattati come animali, ma non diventeremo animali.

6 – Arrivederci, ragazzi

giornata della memoria arrivederci ragazzi

Mi pareva che ci fosse qualcosa non solo di ingiusto, ma anche di volgare in quel modo di prendersela sempre con i più deboli.

Sulle distese dove amore e pianto
marcirono e pietà, sotto la pioggia,
laggiù, batteva un no dentro di noi,
un no alla morte, morta ad Auschwitz,
per non ripetere, da quella buca
di cenere, la morte.

Salvatore Quasimodo

Un Paese che ignora il proprio ieri non può avere un domani.
La Memoria è un bene prezioso e doveroso da coltivare.
Sta a noi farlo. A che serve la memoria? A difendere la democrazia.

Liliana Segre

Quel che è accaduto non può essere cancellato,
ma si può impedire che accada di nuovo.

Anna Frank

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